Il Museo di Archeologia del Sistema museale d’Ateneo di Pavia vi invita all’ascolto di uno straordinario concerto, registrato a Pavia nell’affascinante cornice del Museo.

Martedì 8 dicembre, ore 21

Che si può fare?

Arie e lamenti del Seicento italiano

GIUSEPPINA BRIDELLI, mezzosoprano

MICHELE PASOTTI, liuto

Musiche di L. Rossi, F. Cavalli, B. Strozzi, G. Frescobaldi, G.A. Cesti, B. Ferrari

L’evento è gratuito e sarà disponibile sul canale YouTube del Centro di Musica Antica della Fondazione Ghislieri  e sulle pagine Facebook del Comune di Pavia o di Vivi Pavia o dei Musei Civici

Il concerto è organizzato nell’ambito del ciclo Arte e musica per un nuovo Festival di Natale organizzato in partenariato dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Pavia e dal Centro di Musica Antica della Fondazione Ghislieri insieme per una speciale edizione online, a partire dal 3 dicembre 2020, con il contributo di Regione Lombardia

Il progetto nasce per coniugare le consuete attività natalizie del Centro di Musica Antica, da sempre improntate a raggiungere tutti coloro che, per impedimenti di vario tipo, non hanno l’occasione di poter godere della musica come importante momento di condivisione, con l’opportunità offerta dall’Assessorato alla Cultura di riscoprire alcuni luoghi di Pavia spesso sconosciuti di grande bellezza e di particolare valore storico-artistico.

Il Festival si strutturerà in una serie di cinque concerti ed un ciclo di visite guidate virtuali dei Musei Civici del Castello Visconteo. I cinque concerti in programma – registrati in location uniche, tra cui spiccano la Biblioteca Viscontea del Castello, Palazzo Mezzabarba, la Chiesa di San Marino, il Museo di Archeologia e l’Aula Golgi dell’Università di Pavia – avranno per protagonisti alcuni musicisti barocchi della scena internazionale, impegnati in programmi ideati appositamente per entrare in consonanza con le location individuate e metterne in risalto il fascino: Giuseppina Bridelli, mezzosoprano e Michele Pasotti, liuto (8/12), Ayako Matsunaga, violino e Takashi Watanabe, cembalo (11/12), Federico Toffano, violoncello (15/12), il trio Maria Chiara Gallo, Diego Castelli e Rossella Policardo (18/12). In chiusura, Coro Ghislieri, diretto da Giulio Prandi e accompagnato da Maria Cecilia Farina, Federico Toffano e Giangiacomo Pinardi e dalle voci soliste di Federico Fiorio, Maria Chiara Gallo, Raffaele Giordani e Matteo Bellotto (22/12).

Il Festival è sviluppato in collaborazione con CSV Lombardia sud e con il Festival dei Diritti 2020, e gode del patrocinio del FAI – Delegazione di Pavia.